Salvo specifici ambiti particolareggiati o di lottizzazione, le regioni non possono estendere la deroga delle distanze minime rientranti in legislazione statale esclusiva.
Ammissibile in aree non ancora edificate ancorché integralmente dotate di urbanizzazione primaria e secondaria pari agli standards urbanistici minimi prescritti da rendere superflui gli strumenti attuativi
L’intera normativa sulle opere da realizzare in zone dichiarate sismiche riguarda non solo le nuove costruzioni, ma «tutte le costruzioni la cui sicurezza possa interessare la pubblica incolumità»
Il mancato rispetto del termine, previsto dall’art. 167, comma 5, d.lgs 42 del 2004 per il rilascio del parere, non matura alcuna decadenza del potere della Soprintendenza.
Testo del D.L. 12 settembre 2014, n. 133 coordinato con la legge di conversione 11 novembre 2014, n. 164, recante: «Misure urgenti per l'apertura dei cantieri, la realizzazione delle opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l'emergenza del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive».
Ricostruire un volume edilizio crollato può comportare difficoltà nel reperire il suo stato legittimo derivante da titoli o da precise epoche di realizzazione.
Non esiste la prescrizione dell'abuso edilizio con l'automatica sanatoria di esso, salvo come rara “valvola di sicurezza” per rarissime situazioni del tutto particolari
Secondo il consolidato principio la nullità riguarda esclusivamente i contratti ad effetto traslativo, e non riguarda i preliminari di vendita avente ad oggetto un immobile abusivo
Tempi e termini di conteggio sono stati chiariti dalla recente sentenza di Cassazione Penale a sez. unite n. 15427/2016 pubblicata lo scorso 14 aprile.
Lo strumento urbanistico può individuare edifici esistenti non più compatibili con gli indirizzi di esso, quindi in attesa di sua attuazione il proprietario dell'immobile può eseguire qualsiasi intervento conservativo
A prescindere da eventuali provvedimenti normativi regionali, non è possibile procedere al rilascio di provvedimenti in sanatoria inserendo la condizione di adeguamento postumo alla richiesta.
Spesso nelle fasi di ricerca e ricostruzione della storia edilizia di un immobile si rende necessario non solo verificare la sua esistenza a certe epoche, ma anche quantificare con un certo grado di precisione la sua consistenza planivolumetrica.
Può succedere che l'edificio realizzato prima del 01 settembre 1967 non compaia nei volati aerei effettuati in epoca antecedente, in quanto la banca data aerofotogrammetrica prodotta tra il 1942 e 1967 non presenta uniformità di copertura e di esecuzione tecnica.
È entrato in vigore da pochi mesi, ma il Piano di indirizzo territoriale (Pit), approvato con delibera regionale il 27 marzo scorso, sta già condizionando pesantemente il lavoro di architetti, ingegneri, geometri e periti, che lanciano un allarme: l'edilizia Toscana, che ancora fatica a riagganciare la ripresa economica, rischia la paralisi.
Il programma intende fornire nozioni e strumenti essenziali per chi svolge verifiche in campo immobiliare. Il percorso affronterà tematiche relative alla ricerca dello stato legittimo degli edifici mediante l'accesso alle banche dati aerofotogrammetriche, anche in funzione della L.R. 65/2014.
Se rammentate il nome della pratica edilizia ai Tecnici, qualcuno reagirà come i cavalli nella scena del film Frankenstein Junior. Il motivo? La redazione di una pratica SCIA per interventi di trasformazione edilizia diviene sempre più complessa
Lo squilibrio tra l'oggetto dell'abuso, l'inerzia dell'amministrazione e pubblico interesse hanno indotto l'affidamento nel privato l'ordinanza di demolizione comunale
La recente sentenza del Consiglio di Stato n° 2478/2015 del 15/05/2015 ha dichiarato legittimo il diniego espresso da un Comune verso l'istanza di Condono edilizio relativo ad un manufatto incompleto in funzione al parere negativo della competente Soprintendenza.
Si tratta di un'altra "telenovela" poliennale iniziata nel 2006 e che si trascina ancora oggi, per la quale buona parte dei proprietari immobiliari risulta non affatto informata sull'argomento.