La Cassazione esclude il requisito di doppia conformità urbanistica col deposito strutturale antisismico "in sanatoria".
Prima di compiere la compravendita immobiliare o preliminare di vendita è caldamente consigliato compiere opportune verifiche tecniche sull’immobile, assistiti da professionisti tecnici abilitati.
Per effettuare una compravendita sicura, senza sorprese e in serenità è necessario controllare la conformità dello stato effettivo dell’immobile.
Ciò deve essere effettuato, in via non esaustiva, nei confronti di:
- atti provenienza come precedenti atti notarili o sentenze giudiziarie, visure ipotecarie e quanto trascritto nei registri immobiliari;
- planimetrie catastali, visure e stati pregressi;
- atti e titoli abilitativi urbanistici rilasciati, gli eventuali condoni e sanatorie, ad esempio concessioni edilizie, autorizzazioni, DIA, SCIA, CILA, licenze edilizie e quant’altro, e l’effettiva epoca di costruzione;
- autorizzazioni sismiche e collaudo statico ove previsti per epoca e zona;
- vincoli di vario genere come beni culturali, paesaggistici, idrogeologici e tanti altri;
- impianti tecnici di ogni tipo e il possesso dichiarazioni di conformità e rispondenza, e presenza requisiti minimi sicurezza;
- abitabilità e agibilità rilasciata;
- eccetera;
In sintesi, si tratta di compiere una attenta fase di Due Diligence per verificare la presenza o meno di abusi edilizi, difformità o mancanze che potrebbero emergere dai rispettivi ambiti settoriali.
Ne parlo in questo video, oppure prosegui la lettura:
La necessità di consultare atti e documenti è ampiamente motivata dai rischi di dover procedere per vie giudiziarie l’eventuale soddisfazione del risarcimento danni che potrebbe emergere, visto da entrambe le parti venditrici e acquirenti.
Resta il fatto che con un sistema giudiziario come il nostro, è sconsigliato quanto più possibile evitare il ricorso a tali procedure, proprio perchè si presenta il serio rischio di infognarsi in procedure lunghe e assai incerte.
Il serio rischio, in questi casi, è aggravato anche dall’avvalimento di professionisti non sufficientemente specializzati nella complessa materia come l’immobiliare.
Certamente è consigliata prudenza, e la scelta di effettuare, o far effettuare per conto di tecnici, opportune indagini e riscontri, non per cercare il problema, ma per trovare soluzioni.
Tutti i diritti sono riservati – all rights reserved

CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica e commerciabilità immobiliare
CONTATTI E CONSULENZE
Articoli recenti
- Edificabilità lotti già urbanizzati e asservimento volumetria
- Cambio d’uso da ufficio ad abitazione, permessi e categoria intervento
- Realizzare una serra solare bioclimatica: regole e consigli
- Agibilità insussistente e revocabile con difformità urbanistiche o edilizie
- Annullamento permesso e concessione edilizia: tempo non legittima abusi
- CILA e comunicazioni edilizie con Stato Legittimo asseverato