Le regioni sono dotate di appositi strumenti informativi territoriali capaci di illustrare in pochi istanti mappe e carte digitali, restituendo informazioni geografiche, statistiche e urbanistiche utili a chi deve pianificare il territorio o semplicemente effettuare utili consultazioni geocartografiche.
La sussistenza di tale onere probatorio grava all'interessato in quanto può fornire inconfutabili atti ed elementi probatori capaci di radicare la ragionevole certezza dell’epoca di realizzazione dell’abuso.
Spesso nelle fasi di ricerca e ricostruzione della storia edilizia di un immobile si rende necessario non solo verificare la sua esistenza a certe epoche, ma anche quantificare con un certo grado di precisione la sua consistenza planivolumetrica.
Può succedere che l'edificio realizzato prima del 01 settembre 1967 non compaia nei volati aerei effettuati in epoca antecedente, in quanto la banca data aerofotogrammetrica prodotta tra il 1942 e 1967 non presenta uniformità di copertura e di esecuzione tecnica.
Nell'ambito di riconfinamenti, usucapioni e servitù è necessario sovrapporre cartografie con diversi sistemi di riferimento. Ecco le soluzioni strategiche.
E' assai diffuso l'utilizzo per fini giudiziari, da una parte o dall'altra, di immagini tratte dai principali portali come Google o Bing & co, il loro uso tuttavia non può apparire incerto e non sufficiente ai fini probatori e prescrizionali nei reati edilizi.
Si tratta di un'altra "telenovela" poliennale iniziata nel 2006 e che si trascina ancora oggi, per la quale buona parte dei proprietari immobiliari risulta non affatto informata sull'argomento.