Condono edilizio, e sopravvenienza vincoli posteriori alla domandaL’istituzione di vincoli paesaggistici e ambientali dopo la presentazione dell’istanza richiede comunque il relativo parere favorevole
Abusi edilizi, applicare regime repressivo vigente al momento delle sanzioniLa natura di illecito permanente non permette di applicare sanzioni e procedure repressive in vigore all’epoca dell’abuso
La destinazione d’uso dell’immobile è quella stabilita dallo Stato LegittimoPer individuare la destinazione funzionale dell’unità immobiliare occorre consultare i titoli abilitativi e altri documenti probanti la legittimità urbanistica
Condono edifici incompleti, non compatibili col profilo paesaggisticoManufatti compiuti al rustico o degradati risultano in contrasto col paesaggio tutelato, dovendo riguardare opere già completate
Sanzioni urbanistiche, regime retroattivo a qualsiasi epoca di abuso edilizioLa mancata richiesta di condono consente la repressione anche per illeciti commessi prima dell’entrata in vigore del regime sanzionatorio vigente.
CILA in sanatoria per opere ante 2010Opere soggette a CILA compiute prima della sua istituzione, regolarizzazione e procedura.
Cambio d’uso senza opere del passato liberi da titoli abilitativiCasistiche datate di mutamento d’uso risulterebbero esentate da titoli abilitativi dell’epoca
Condono Edilizio in zona paesaggistica: Autorizzazione o parere favorevole?L’originaria procedura del parere è stata superata dal principio autorizzatorio di compatibilità postuma.
DIA/SCIA pregresse: Autotutela 18 mesi decorre da agosto 2015Consiglio di Stato: termine diciotto mesi non computabile ante L. 124/2015, ma posteriormente.
Ratione Temporis: principio Burokratico fondamentale nell’ediliziaLa verifica degli aspetti tecnici e urbanistici sul patrimonio esistente deve avvenire nel rispetto di molti principi
Cambio destinazione d’uso senza opere ante 1977Le norme sopravvenute spesso innovano dimenticandosi dello stato pregresso
Non retroattive norme urbanistiche posteriori più favorevoliL’entrata in vigore di successive norme di semplificazione non si applica per i reati edilizi commessi in precedenza
Parere Mibact del 16/12/2015 n. 30815Parere Ufficio Legislativo Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo n. 30815 del 16/12/2015 in materia di paesaggistica.
Osservazioni e proposta alla Riforma edilizia della SCIA 2Il Governo è al lavoro per riformare le procedure edilizie, è l’occasione ideale per semplificare quelle di regolarizzazione e sanatoria
Paesaggistica in sanatoria: applicabile solo normativa vigente al rilascioLa normativa applicabile all’istanza del rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, in sanatoria o meno, è quella vigente al momento del rilascio e non quella vigente al momento della domanda, ancorché assai pregressa.
Vincoli di inedificabilità istituiti dopo la domanda di Condono edilizioEssi non precludono in via assoluta il condono ex L. 47/85 e costituiscono vincoli relativi sottoposti al parere favorevole di valutazione compatibilità col vincolo stesso.
CdS: l’intervento edilizio si classifica all’epoca del titolo abilitativoLa qualifica della categoria di intervento assume rilevanza per gli effetti di efficacia del titolo abilitativo.