Esistono due orientamenti sulle distanze minime tra costruzioni legittimamente preesistenti e abusivi
Sulle distanze legali in Italia c’è molto contenzioso, spesso aggravato da questioni prettamente personali tra confinanti piuttosto che da danni effettivi.
Costruire in aderenza sul confine o tenere la distanza minima?
Esistono poche semplici regole da rispettare nel principio di prevenzione tra confinanti, tra Codice Civile e D.M. 1444/68.
Regolamenti edilizi e piani regolatori possono stabilire una distanza maggiore, ne parlo anche qui sulle distanze legali: https://goo.gl/WNf78M
Diverso è il discorso per le distanze tra costruzioni, che spiego nell’apposito video: https://goo.gl/kWyj6y
Ecco perchè condivido questa guida per orientare la corretta costruzione di edifici, di ampliamenti e di sopraelevazione.
Devi consultare attentamente le norme regionali, gli strumenti urbanistici e regolamenti edilizi comunali, e sopratutto affidarti ad un tecnico professionista adeguatamente specializzato.
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CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica e commerciabilità immobiliare
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