Piano Casa, non derogabili distanze minime DM 1444/68 Le distanze minime tra edifici non possono essere ridotte in misura inferiore a quelle previste dal DM 1444/68
Distanze tra costruzioni e dai confini, differenze tra DM 1444/68 e Codice Civile Sono parametri urbanistici con finalità e regole differenziate, e disciplinate da autonome regolamenti
Distanza 10 metri tra edifici D.M. 1444/68: quadro generale norme e giurisprudenza La disciplina che impone i dieci metri pareti finestrate si applica in molti interventi edilizi e modifiche volumetriche
Bonus facciate nelle Zone Omogenee A e B del D.M. 1444/68 Come sapere se l’edificio può beneficiare delle agevolazioni fiscali per recuperare le facciate
50 anni di Standard Urbanistici del D.M. 1444/68 Le città italiane da mezzo secolo crescono con gli Standard, un quadro analitico per valutarne l’adeguatezza.
Distanze tra costruzioni e pareti finestrate del DM 1444/68 Il tema delle distanze tra costruzioni ricorre spesso tra l’ambito urbanistico e civilistico.
Distanze tra costruzioni dei Regolamenti edilizi sono integrative dell’art. 873 C.C. La costante giurisprudenza ha affermato che le distanze tra fabbricate stabilite da PRG e Regolamenti edilizi hanno duplice valenza amministrativa e civilistica
Ascensori esterni, distanze legali (in deroga) ai fini edilizi e civilistici Quando l’ascensore risulta escluso dalla nozione di costruzione e dal rispetto delle relative distanze per tutelare i soggetti beneficiari
Sette regole sulle distanze minime 10 metri tra edifici da non dimenticare Analizziamo alcuni fondamenti sulle distanze minime da rispettare nelle nuove costruzioni, ampliamenti, sopraelevazioni e ristrutturazioni
Distanze tra edifici applicabile a corpi stessa costruzione o proprietà Il distacco minimo di 10 metri tra parete finestrata e corpo edificato vale anche per corpi distinti di unica costruzione, compreso la sopraelevazione.
Principio di prevenzione, come e quando costruire per primo sul confine o in vicinanza Il vicino che costruisce per primo condiziona la scelta del confinante che voglia costruire successivamente
Modifiche normative edilizie non incidono su vincoli o prescrizioni del Piano Regolatore comunale Variazioni di categorie d’intervento apportate al Testo Unico DPR 380/01 e norme regionali non possono abrogare o modificare le previsioni degli strumenti urbanistici e paesaggistici
Distanza minima 10 metri, con quali pareti finestrate è applicabile Quando scatta l’obbligo di rispettare la distanza minima tra costruzioni in presenza di vedute, finestre o luci secondo DM 1444/68
Quando una costruzione fa distanza da edifici e confini Cassazione: qualsiasi manufatto non completamente interrato, stabile e immobilizzato al suolo deve rispettare le distanze legali
Distanza minima 10 metri tra edifici, differenza tra ricostruzione o nuova costruzione La Cassazione ribadisce le distinzioni applicative per modificare l’edificio preesistente e mantenere certe distanze legali
Sequestro immobile per abusi edilizi, condizioni e casistiche penali E’ possibile disporre il sequestro preventivo se sussiste pericolo di aggravamento o prosecuzione del reato edilizio
Rapporti aero-illuminanti abitazione: tra Fattore Luce Diurna medio e rapporto di 1/8 Il DM 5 luglio 1975 impone un requisito minimo da rispettare per illuminare gli ambienti interni
Cambi destinazione d’uso avvenuti in passato, guida normativa sui permessi La modifica funzionale dell’immobile è stata gradualmente regolamentata: da regime libero ai vari permessi e norme regionali
Usucapione distanza inferiore edifici: aspetti civilistici e amministrativi Esiste la possibilità di acquistare tale servitù, limitandosi soltanto all’aspetto privatistico e non amministrativo
Rendere abitabili spazi accessori aumenta carico urbanistico e richiede Permesso di Costruire (salvo norme regionali) Trasformare l’originaria superficie accessoria in abitabile configura intervento rilevante, anche se relativa ad una parte dell’appartamento
Modificazione tetto, quando integra sopraelevazione e nuova costruzione (e distanze da edifici) Occorre valutare se l’innalzamento di colmo e pendenza di copertura possa comportare aumento di volume e superficie
Distanze minima 10 m tra edifici, si applica su nuove costruzioni ma non su ristrutturazione Esclusa operatività della distanza minima DM 1444/68 per demolizioni e ricostruzioni previste nell’art. 3 comma 1 lett. d) del TUE
Pannelli fotovoltaici in centro storico, ammessi in conversione del DL 17/2022 La posa dei pannelli solari viene estesa alle Zone Omogenee A, resta invece l’autorizzazione per certi vincoli del D.Lgs. 42/2004
Ricostruzione di rudere, tra ristrutturazione e nuova costruzione Il ripristino di edifici crollati o demoliti presuppone diverse condizioni per qualificarsi ristrutturazione
Tolleranza edilizia 2%, vale anche per distanze e requisiti igienico-sanitari La Corte Costituzionale conferma la validità della norma regionale Sardegna che estende l’applicazione delle tolleranze edilizie
Ogni cambio destinazione d’uso in centro storico richiede Permesso di costruire Il passaggio all’interno della stessa categoria funzionale in Zone omogenee A costituisce ristrutturazione edilizia pesante
Spostamento edificio / sedime: definizione, intervento e titoli edilizi Le modifiche normative al DPR 380/01 hanno semplificato la diversa collocazione dell’edificio entro il lotto edificato
Altezza minima abitabile 2,70: le deroghe al DM 5 luglio 1975 Norme ed eccezioni previste all’altezze minime negli appartamenti (aggiornato al 2021)
Distanze legali edilizie, da quali manufatti si misurano La nozione di costruzione si identifica in qualsiasi manufatto non completamente interrato e con caratteri di stabilità al suolo
Scelte del PRG: il potere decisionale della PA Il Comune deve valutare interessi contrapposti e rilevanti per decidere la pianificazione territoriale