Nell'intervista a LaPresse ho illustrato i limiti delle deroghe e lo Stato Legittimo per alloggi monostanza
“La crisi dei centri delle città di piccole e medie dimensioni, di cui spesso sono specchio i servizi commerciali, è un fenomeno dilagante ormai da anni, che continua a mietere vittime. Il futuro del nostro centro, come quello di moltissime altre città, dipende da una serie di dinamiche socio-economiche che purtroppo sfuggono in gran parte alla nostra capacità di indirizzo», esordisce così il Sindaco Paolo Masetti, affrontando la questione del centro storico di Montelupo.
I dati relativi al commercio descrivono un quadro in cui nel 2013 si sono registrate 13 nuove aperture di negozi, 5 subentri e 12 chiusure.
Tuttavia, andando a ritroso nel tempo scopriamo che gli anni peggiori sono stati il 2009 e il 2012 quando hanno chiuso rispettivamente 21 e 20 esercizi commerciali. Appare quindi evidente che la crisi del commercio parte da lontano e si manifesta oggi in tutta la sua problematicità: un centro in parte svuotato. La realtà di Montelupo non è molto diversa dal resto della Toscana e d’Italia.
Il perdurare della crisi economica ha ridotto la propensione all’acquisto.
Questa constatazione non deve essere tuttavia un motivo di resa, ma uno stimolo. «Le prospettive di sviluppo di Montelupo Fiorentino sono strettamente collegata alla nostra capacità di avviare un’autentica rivitalizzazione del nostro centro, ponendoci prima di tutto e con onestà la domanda: “perché andarci? per fare cosa?” Negozi più attrattivi e con una maggiore vocazione commerciale, nuove esperienze imprenditoriali creative, attenzione per l’ambiente, spazi curati e accoglienti, più animazione e controllo del territorio, nuovi servizi, un’offerta culturale e ricreativa ampliata e rinnovata, maggiore coinvolgimento e partecipazione dei residenti e degli operatori. Sono questi gli ingredienti su cui puntare», prosegue il primo cittadino.
Il Comune di Montelupo ha scelto di predisporre un progetto organico che interviene in diversi settori con azioni di breve e lungo periodo.
#Sostegno di carattere economico
Primo obiettivo: l’amministrazione intende rendere attrattivo il centro cittadino per nuove attività commerciali, possibilmente con una forte caratterizzazione di tipo artistico e creativo. Da qui la scelta di adottare alcune agevolazioni economiche volte a sostenere chi decide di aprire un’attività in centro a Montelupo, ma anche chi da tempo si impegna per tenere aperto il proprio negozio.
– Fondo per l’insediamento di nuove attività nel centro storico in particolare temporary shop e botteghe artigiane.
Questa misura sarà avviata nel 2015 ed è previsto uno stanziamento iniziale di 30.000 euro.
– Introduzione di importanti agevolazioni sul pagamento dell’aliquota IMU (dal 50% al 100% di quanto dovuto) per i proprietari dei fondi situati nel centro storico che:
cedano il loro fondo al Comune affinché vi insedi associazioni o attività senza scopo di lucro per un periodo di almeno 3 anni (100%);
siano disponibili ad affittare a nuove attività con affitto calmierato (100%); siano disponibili a rivedere gli affitti commerciali ai propri inquilini (50%).
– Esenzione pagamento tassa suolo pubblico per i dehors rivolta a bar, ristoranti, pasticcerie….
Viene praticata nel primo anno di attività o in caso di subentri e trasferimenti.
-Esenzione pagamento tassa suolo pubblico (temporanea e permanente) per gli esercizi del centro storico che occupano fino a una superficie di 8 mq.
In questo caso sono state definite le tipologie di negozi che possono beneficiare dell’agevolazione: ceramica, vetro, attività artistiche e agroalimentare.
– Sconto del 20% per tutte le occupazioni di suolo pubblico nel centro allargato
Gli esercizi commerciali sono una componente essenziale, ma non certo l’unica del centro cittadino.
Un ruolo chiave è svolto anche dai residenti che sono invitati a recuperare il senso civico e l’attenzione per il luogo in cui vivono.
Evitare parcheggi abusivi, non sporcare e possibilmente non danneggiare le opere pubbliche sono piccole grandi accortezze che contribuiscono a mantenere il decoro del centro. L’amministrazione ha inoltre deciso di prevedere alcune agevolazioni economiche per coloro che decidono di compiere uno sforzo in più.
– Esenzione COSAP per cantieri e ponteggi edili.
Si tratta di una misura che riguarda tutto il territorio comunale e che mira a dare un piccolo sostegno al settore edilizio e nel contempo a favorire la riqualificazione di immobili privati.
– Riduzione dell’imu e della Tasi per coloro che provvedono a:
riqualificare le facciate dei propri immobili inserendo arredi o finiture in ceramica, secondo modalità concordate con l’Amministrazione;
sostituire porte, finestre, insegne, con infissi conformi ai criteri pensati per il centro storico.
– Annullamento degli oneri di urbanizzazione e dei diritti di segreteria dovuti per la realizzazione di interventi di ristrutturazione energetica e di decoro pubblico realizzati nel centro storico;
– Annullamento diritti di segreteria relativi alle pratiche edilizie riguardanti il centro storico (manutenzione straordinaria, ristrutturazione, etc.).
# Riqualificazione del centro cittadino e decoro urbano
La capacità attrattiva del centro nei confronti di cittadini e, soprattutto, dei turisti è strettamente collegata alla presenza di spazi gradevoli e funzionali.
Ogni singolo edificio, con la sua facciata o con i suoi balconi e finestre può essere un elemento di abbellimento, così come la sistemazione delle vetrine, le tende e le insegne dei negozi rappresentano elementi fondamentali perché una strada o una piazza si presenti in modo più piacevole e attraente.
Nei prossimi anni saranno attuati interventi piccoli e gradi di manutenzione e valorizzazione del centro, ma è essenziale che ancora una volta i cittadini facciano la loro parte in questo processo.
Di seguito riportiamo i principali interventi previsti dall’Amministrazione:
– Riqualificazione spazi pubblici degradati;
– Sistemazione dell’area occupata dall’ex cinema Risorti. Il progetto è articolato in due fasi e richiederà circa tre anni per essere completato con un costo complessivo di circa 400.000 euro;
– Realizzazione nei locali di ingresso dell’ex Cinema Excelsior dell’Ufficio Turistico comunale e della Pro Loco. Il costo per la sistemazione è di 70.000 euro e l’intervento potrebbe essere realizzato già nel 2015;
– Ristrutturazione di piazza VIII Marzo 1944, con particolare attenzione ai giochi e agli arredi. L’amministrazione ha inoltre idea di caratterizzarla come “luogo della memoria” cittadina, con la collocazione di “pietre di inciampo” che riportino i nomi dei 21 montelupini deportati nei campi di sterminio.
– Miglioramento dell’accessibilità al centro cittadino;
– Riorganizzazione delle percorrenze pedonali e abbattimento delle barriere architettoniche, con una particolare attenzione nella realizzazione di percorsi per i non vedenti e gli ipovedenti;
– Potenziamento della rete di piste ciclabili e creazione di collegamenti fra i diversi tratti già realizzati sul territorio Ripensamento ad orari e modalità di accesso alla ZTL;
– Riorganizzazione del collegamento piazza Unione Europea – via Rovai – piazza della Libertà e studio di abbonamenti a costi ridotti per tutti i cittadini per l’utilizzo del parcheggio sotterraneo.
– DECORO cittadino – il Centro al meglio di sé
Gli interventi che saranno realizzati dall’amministrazione comunale prendono avvio da una pulizia straordinaria e manutenzione di tutta la pavimentazione in mattoncini del centro storico.
Si procederà poi: alla riorganizzazione dell’illuminazione pubblica; a una manutenzione straordinaria e restauro della Barca; alla implementazione e sostituzione degli arredi presenti al potenziamento e ampliamento delle wi-fi zone; alla revisione e integrazione della segnaletica, sia stradale che turistica.
Saranno inoltre studiati, con l’eventuale contributo anche di esperti esterni all’amministrazione (da coinvolgere con il concorso di idee) allestimenti caratterizzanti da posizionare nel centro come elementi distintivi e di richiamo.
– Idee per la città Concorso di idee per il restyling del centro storico e istituzione di un fondo per la valorizzazione del centro.
Vuoti d’arte. Saranno individuati spazi nel centro cittadino da mettere a disposizione di artisti per la creazione di installazioni d’arte, con l’obiettivo di realizzare un percorso coinvolgente nel centro storico “allargato”. Anche in questo caso sono previsti la pubblicazione un bando di idee con premio per il vincitore e lo stanziamenti di un fondo per la realizzazione delle opere. L’idea è di coinvolgere in queste iniziative tutte le aziende aderenti alla Strada della ceramica al fine di valorizzare un elemento di unicità della città di Montelupo.
– Sicurezza Attualmente tutto il centro cittadino è dotato di un sistema di videosorveglianza le cui potenzialità possono essere potenziate ricorrendo ad un sistema di nuova generazione. È prevista una revisione della rete di videosorveglianza e la sostituzione dell’attuale sistema con apparecchiature che consentono anche il riconoscimento immediato di veicoli e targhe e quindi permettano una rapida individuazione di trasgressori dei limiti di circolazione e dei responsabili di eventuali danneggiamenti.
# Servizi a sostegno delle aziende e attività promozionali
Le iniziative di carattere “strutturale” saranno integrate da interventi di supporto alle aziende, di comunicazione e promozione.
– Sportello per lo start-up di nuove attività e sportello per gli interventi edilizi A partire da gennaio 2015 sarà aperto uno sportello su appuntamento, di consulenza gratuita, presso il MMAB rivolto a tutti i proprietari di edifici nel centro cittadino che hanno intenzione di effettuare interventi edilizi.
Il servizio supporterà inoltre l’avvio di nuove, eventuali, esperienze imprenditoriali nel centro cittadino.
– Eventi a Montelupo
Negli anni si è cercato di proporre un ricco calendario di eventi di animazione del centro cittadino volto al coinvolgimento di residenti, visitatori e turisti. Dai prossimi mesi sarà avviata una riflessione sulle caratteristiche di tali eventi e sulle modalità di organizzazione; l’obiettivo è quello di arrivare alla stesura del piano eventi 2015 con il coinvolgimento delle associazioni e dei rappresentati delle attività economiche.
Tale processo interesserà a maggior ragione i grandi eventi promossi a Montelupo, prima fra tutti la Festa della ceramica. L’amministrazione sta anche valutando l’opportunità di dedicare uno spazio della città agli artisti di strada per esibizioni a cappello, sul modello di alcune esperienze europee e del nord Italia.
Infine, già dal 2015 saranno promosse e organizzate iniziative indirizzate a un pubblico giovanile, organizzate possibilmente con il coinvolgimento dei diretti interessati. A titolo esemplificativo citiamo la creazione di un chiosco nel Parco dell’Ambrogiana gestito da associazioni giovanili, e sempre nella stessa area una manifestazione estiva. Oltre a questo si prevede di organizzare anche una “notte bianca” nel mese di luglio in centro a Montelupo che ponga l’attenzione sui gruppi musicali e sulle diverse realtà giovanili del territorio.
# Coinvolgimento della popolazione
«La battaglia contro il processo di graduale svuotamento di funzioni economiche e commerciali del centro può essere vinta solo attraverso l’attivazione di tutte le reti sociali disponibili sul territorio comunale. La sola azione del Comune rischia di risultare sterile se i cittadini per primi non si riappropriano di questo importante spazio della loro città e se non si rendono corresponsabili delle problematiche che lo interessano. Si tratta di un atteggiamento virtuoso che è necessario stimolare anche attraverso interventi di comunicazione», afferma il sindaco Paolo Masetti. Per questa ragione l’impegno dell’Amministrazione dovrà direzionarsi anche verso il coinvolgimento della cittadinanza, delle parti sociali e degli operatori economici nell’individuazione di soluzioni innovative e nella condivisione del problema.
Per il perseguimento di questo obiettivo sarà istituito un LABORATORIO PERMANENTE a cui potranno prendere parte rappresentanti delle associazioni di categoria, delle associazioni rappresentative dei negozi del centro e anche semplici cittadini residenti. L’invito ai cittadini verrà avviato nel corso dell’assemblea pubblica del 28 ottobre e sarà data una settimana di tempo per candidarsi scrivendo una mail all’indirizzo sindaco@comune.montelupo-fiorentino.fi.it
I partecipanti al laboratorio sigleranno un PATTO PER IL CENTRO CITTADINO.
Si tratta di uno strumento programmatico che persegue l’obiettivo di rendere evidente il coinvolgimento personale di tutti coloro che operano e vivono in centro. Non sono previsti obblighi giuridici, ma un impegno a farsi parte propositiva e attiva in azioni che possano valorizzare il centro, nelle sue diverse componenti. I cittadini potranno comunque portare il loro contributo allo sviluppo del progetto sul forum di discussione attivo dal mese di novembre sul sito del comune www.comune.montelupo-fiorentino.fi.it
Fonte: Comunicato stampa