Credere consolidata una istanza pendente di condono potrebbe rivelarsi una scelta errata

Primo tutorial informativo sul condono edilizio rivolto ai non addetti ai lavori
Ho pensato di proporre una breve sintesi rivolta a chiunque non sia un professionista tecnico del settore edilizio.
L’obbiettivo di fornire una chiave di lettura, un semplice inquadramento della questione, è stato preminente rispetto ad affrontarne in maniera approfondita.
In sostanza si sono illustrati i requisiti, condizioni e limiti per condonare un immobile; occorre sottolineare che questa illustrazione è su basi generiche e che ogni immobile si presenta come caso specifico.
Tenuto conto di queste raccomandazioni, ti auguro buona visione.
Parte 1 di 2:
Parte 2 di 2:
Tutti i diritti sono riservati – all rights reserved

CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica e commerciabilità immobiliare CONTATTI E CONSULENZE
Articoli recenti
- Realizzazione piazzale asfaltato o cementato configura nuova costruzione e trasformazione permanente suolo
- L.R. 65/2014 Toscana, testo aggiornato con L.R. 51/2025 (recepito Salva Casa L. 105/2024)
- Rapporto tra permesso di costruire e autorizzazione paesaggistica, validità e inefficacia reciproca
- Abusi edilizi stratificati in tempi diversi e valutazione unitaria complessiva (con paradosso)
- Abitabilità e Agibilità rilasciate non sana abusi, regola ed eccezioni
- Variante al Piano Regolatore e ruolo nella sanatoria edilizia