Sanatoria e condono edilizio si fanno a mattoni fermi, senza opere postume o condizionate La Cassazione conferma che il rilascio di titoli edilizi in sanatoria non ammette interventi per ricondurre l’immobile nella doppia conformità.
Condono edilizio su spiaggia demaniale e adeguata valutazione compatibilità col vincolo paesaggistico Alla richiesta di parere per condonare manufatti deve seguire una motivazione dettagliata e specifica, senza formule generiche o stereotipate
Condono edilizio in zona a vincolo idrogeologico e forestale Nelle aree a vincolo boschivo e rischio idrogeologico il rilascio del condono è condizionato al rilascio del parere favorevole
Condono edilizio e limitazione diritti dei terzi Il titolo in sanatoria vale soltanto tra richiedente e Pubblica Amministrazione, senza incidere sui diritti di altri soggetti
Condono edilizio, domanda infedele comporta diniego ed esclusione silenzio assenso La presenza di inesattezze, omissioni o false informazioni dei presupposti essenziali integrano infedeltà sull’istanza
Terzo Condono edilizio con silenzio assenso: condizioni e vincoli D.L. 269/2003 La formazione del titolo in sanatoria è basata su diversi presupposti e può definirsi dopo 24 mesi dal completamento dell’istanza
Foto aeree a cavallo del termine di condono o all’obbligo di licenza Stato Legittimo e preesistenza di manufatti a certe epoche potrebbe non essere risultare dall’aerofotogrammetria ufficiale
Terzo Condono Edilizio in zona paesaggistica, esclusione degli abusi primari Il DL 269/2003 pone maggiore restrittività per illeciti edilizi compiuti nei vincoli assoluti e relativi
Condono edilizio e sanatoria in area con vincolo cimiteriale inedificabile Le fasce di rispetto cimiteriali non sono riducibili per istanze di condono e accertamento di conformità
Vincolo cimiteriale, inedificabilità assoluta 200 metri per edilizia privata, condono e sanatoria La fascia di rispetto intende tutelare esigenze igieniche e di sacralità, e prescinde dal recepimento nel piano regolatore comunale
Terzo condono edilizio, esclusione aree gravate da usi civici In presenza di uso civico l’opera abusiva non è suscettibile di sanatoria straordinaria DL 269/2003
Condono edilizio, e sopravvenienza vincoli posteriori alla domanda L’istituzione di vincoli paesaggistici e ambientali dopo la presentazione dell’istanza richiede comunque il relativo parere favorevole
Terzo Condono Edilizio, limiti volumetrici 750 e 3.000 metri cubi DL 269/2003 prevede una doppia applicazione del limite su nuove costruzioni e ampliamenti a costruzioni esistenti
Terzo Condono edilizio in zona vincolata: inutilità del parere Soprintendenza e diniego automatico Richieste di parere favorevole da effettuarsi soltanto in assenza di condizioni ostative previste dal Condono L. 326/2003
Certificato idoneità statica e sismica, tra Condono e sanatoria edilizia La procedura fu introdotta unicamente per regolarizzare abusi edilizi strutturali nel Condono Edilizio L. 47/85
Condono edilizio, onere di provare l’ultimazione opere (spetta al privato) La dichiarazione sostitutiva non è sufficiente per comprovare l’avvenuta esecuzione degli abusi edilizi, e va integrata da elementi probanti
Condono edilizio e Sanatoria: differenze e limiti Entrambe consentono la legittimazione a posteriori di opere illecite, con condizioni assai diverse
Condono edilizio ’94 e ’03, limite volumetrico 750 metri cubi per istanza (e lotto di proprietà?) Non superabile il limite previsto presentando più domande per unità autonome, da capire invece per diversi edifici nel lotto fondiario
Condono edilizio pendente, ammesse soltanto interventi di conservazione del manufatto Per il Consiglio di Stato è possibile fare opere manutentive sulle porzioni abusive, ma in Cassazione Penale esiste orientamento diverso
Edificio ultimato, quando la sagoma è riconoscibile nel Condono L’ultimazione della costruzione abusiva si configura col completamento del rustico e tamponature
Condono edilizio, rischio diniego senza fotografie allegate alla domanda L’obbligo di comprovare la consistenza dell’abuso edilizio è previsto fin dalla L. 47/1985, e condiziona l’esito del rilascio
Edifici col Condono pendente, come completarli in attesa del rilascio Il proprietario potrebbe completare l’intervento al rustico senza fare modifiche significative
Condono edifici incompleti, non compatibili col profilo paesaggistico Manufatti compiuti al rustico o degradati risultano in contrasto col paesaggio tutelato, dovendo riguardare opere già completate
Abusi edilizi presenti, evitare altre opere fino alla sanatoria o condono Il Consiglio di Stato conferma divieto di modificare l’immobile irregolare, ma esiste un eccezione
Silenzio assenso del Condono edilizio in zone a vincolo paesaggistico L’acquisizione del parere favorevole dall’autorità preposta a tutelare il vincolo è condizione essenziale
Condono Edilizio e Sanatoria: le differenze principali Sono termini scambiati tra loro e presentano due versanti per regolarizzare abusi e illeciti edilizi
Condono edilizio pendente col Superbonus 110 Consigliato il rilascio definitivo della sanatoria prima di avviare la pratica edilizia per le detrazioni fiscali
Condono e Sanatoria edilizia, costituiscono Stato Legittimo urbanistico. Lo Stato legittimo dell’immobile deriva dai titoli edilizi ordinari e da quelli rilasciati in sanatoria
Preavviso diniego di sanatoria/condono edilizio E’ una procedura partecipativa che permette di cambiare l’esito replicando a rigetto preannunciato dal Comune
Aste giudiziarie immobiliari, e Condono edilizio entro 120 giorni dall’aggiudicazione Esiste una remota possibilità per presentare istanza di Condono edilizio tardivo nel trasferimento derivante da procedure esecutive