Codice del Paesaggio non distingue tra applicazione verticale e orizzontale del vincolo paesaggistico

Come comportarsi in base all’intervento impiantistico previsto di fronte a un vincolo paesaggistico?
Avranno davvero semplificato l’installazione e adeguamenti per gli impianti in zone soggette a vincolo paesaggistico?
L’Ing. Alessandro Scheveger mi ha intervistato chiedendo di condividere nel suo canale una (lunga) riflessione sugli impianti e le possibili semplificazioni paesaggistiche apportate dal D.P.R. 31/2017
L’argomento è sviscerato nel VIDEO CORSO Semplificazione Paesaggistica DPR 31/2017:
Ad onor del vero, più che di semplificazione dovremmo parlare di complessificazione degli interventi.
Non è stato possibile affrontare il tema in pochi minuti, proprio perchè articolato e soggetto comunque a molti margini di valutazione discrezionale, che può essere soggettiva tra entrambi i lati (committenze e professionista, e Pubblica Amministrazione).
E la discrezionalità, sappiamo bene, lascia ampi spazi a contenziosi e ricorsi amministrativi.
Vi lascio alla visione del video pubblicato nel profilo di Alessandro Scheveger, su cui poter commentare direttamente:
Tutti i diritti sono riservati – all rights reserved

CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica e commerciabilità immobiliare
CONTATTI E CONSULENZE
Articoli recenti
- Mutuo bancario, perito deve verificare la regolarità urbanistica ed edilizia perchè incide sul valore
- Tolleranze inapplicabili al condono edilizio, valide solo su titoli abilitativi ante opera
- Condono edilizio in area naturale protetta, parchi e riserve
- Demo-Ricostruzione con traslazione sedime, CGA Sicilia ammette in ristrutturazione edilizia (senza aumento di volume)
- Fine lavori CILA, obbligo comunicazione e ruolo Direttore lavori
- Sanatoria parziale vietata, ammessa sanatoria condizionata per abusi minori