Verifica obbligatoria della conformità immobiliare introdotta nel 2020 era comunque vigente alla sua introduzione nella normativa
Pubblicato il Parere della Commissione speciale del Consiglio di Stato del 4 agosto 2016, n. 1784/2016, reso sullo schema di decreto legislativo in materia di individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (Scia), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell’articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124.

Questa commissione ha espresso precise valutazioni relative alla bozza di Riforma delle procedure autorizzative edilizie di cui al DPR 380/01.
Il Consiglio di Stato è entrato in merito allo schema proposto dal Consiglio dei Ministri finalizzato a semplificare le procedure edilizie, che verranno ridotte da sette a cinque, con la cancellazione definitiva della DIA e CIL.
Adesso la palla ritorna al Governo, pienamente delegato a emanare un decreto apposito grazie alla legge delega n. 124/2015.
Comunicato ufficiale sul sito del CdS →
Versione integrale del parere ⇒
Tutti i diritti sono riservati – all rights reserved

CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica e commerciabilità immobiliare
CONTATTI E CONSULENZE
Articoli recenti
- Stato Legittimo immobili deriva da norme e titoli edilizi già prima del D.L. 76/2020
- Fiscalizzazione ristrutturazione “pesante”, rimessa in Adunanza Plenaria conteggio sanzione
- Distanze tra costruzioni, misura lineare (e non radiale)
- Rilascio Abitabilità non sanante abusi e irregolarità edilizie, Cassazione conferma
- Rogito senza conformità urbanistica, notaio escluso da obblighi verifica
- Demolizione e ricostruzione in lotto diversa configura nuova costruzione