Possibile la ristrutturazione ricostruttiva mantenendo sagoma e posizione sul confine esistente
Pubblicato il Parere della Commissione speciale del Consiglio di Stato del 4 agosto 2016, n. 1784/2016, reso sullo schema di decreto legislativo in materia di individuazione di procedimenti oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio attività (Scia), silenzio assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a determinate attività e procedimenti, ai sensi dell’articolo 5 della legge 7 agosto 2015, n. 124.
Questa commissione ha espresso precise valutazioni relative alla bozza di Riforma delle procedure autorizzative edilizie di cui al DPR 380/01.
Il Consiglio di Stato è entrato in merito allo schema proposto dal Consiglio dei Ministri finalizzato a semplificare le procedure edilizie, che verranno ridotte da sette a cinque, con la cancellazione definitiva della DIA e CIL.
Adesso la palla ritorna al Governo, pienamente delegato a emanare un decreto apposito grazie alla legge delega n. 124/2015.
Tutti i diritti sono riservati – all rights reserved

CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica e commerciabilità immobiliare
CONTATTI E CONSULENZE
Articoli recenti
- Tolleranza 2% distanza tra pareti finestrate col Salva Casa
- Distanze tra fabbricati, pareti finestrate e apertura nuove finestre, regole e condizioni ammissibili
- Differenza tra Agibilità e permessi edilizi spiegata dalla Corte Costituzionale
- Compravendita, notaio esonerato da verificare regolarità immobile e Stato Legittimo
- Distanze tre metri tra costruzioni e vedute sottostanti anche in senso verticale
- Agibilità sanante con evidenziate parziali difformità (Salva Casa)