L'accatastamento rappresenta un adempimento fiscale, il rapporto con la conformità urbanistico edilizia


Carlo Pagliai
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Diventano un ricordo le code agli sportelli catastali: da oggi 1° Giugno 2015 il provvedimento dell’Agenzia dell’Entrate prot. 35112/2015 rende obbligatorio la procedura telematica per:
– dichiarazioni per l’accertamento delle unità immobiliari urbane di nuova costruzione;
– dichiarazioni di variazione dello stato, consistenza e destinazione delle unità immobiliari già censite;
– dichiarazioni di beni immobili non produttivi di reddito urbano, ivi compresi i beni comuni, e relative variazioni;
– tipi mappali;
– tipi di frazionamento;
– tipi mappali aventi anche funzione di tipi di frazionamento;
– tipi particellari;
L’art. 3 dello stesso provvedimento prevede che in caso di irregolare funzionamento del servizio telematico, l’atto di aggiornamento, sottoscritto con firma digitale, è presentato presso l’Ufficio territorialmente competente su supporto informatico.

CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica negli atti notarili e commerciabilità degli immobili
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