Non esiste alcun obbligo normativo di produrla nei compromessi e atti notarili di vendita. Ma è buona cosa averla.
Il tema della sicurezza parte dalla cultura e l’uso dei dispositivi individuali
Le norme non bastano a proteggere vite umane da infortuni ed eventi peggiori.
La sicurezza si fa prima di tutto nella propria testa. O meglio, sulla propria testa.
Sembra un giro di parole, ma da qui ha avuto inizio l’attività della poliedrica Ing. Stefania Spadafora, fondatrice di Koopf e ideatrice del primo casco al grafene al mondo, una idea brevettata che aiuterà gli operatori del cantiere a lavorare nel rispetto delle norme di sicurezza.
Stefania è impegnatissima in giro per il mondo, considerato il successo della sua idea, e tra una trasferta e l’altra sono riuscito ad intercettarla per una breve simpatica intervista.
La propongo in versione integrale:
Tutti i diritti sono riservati – all rights reserved

CARLO PAGLIAI, Ingegnere urbanista, esperto in materia di conformità urbanistica e commerciabilità immobiliare
CONTATTI E CONSULENZE
Articoli recenti
- Edificabilità lotti già urbanizzati e asservimento volumetria
- Cambio d’uso da ufficio ad abitazione, permessi e categoria intervento
- Realizzare una serra solare bioclimatica: regole e consigli
- Agibilità insussistente e revocabile con difformità urbanistiche o edilizie
- Annullamento permesso e concessione edilizia: tempo non legittima abusi
- CILA e comunicazioni edilizie con Stato Legittimo asseverato